I veri costi di un elettrodotto

Come si calcolano il costi di un elettrodotto?

Vi sono due tipologie di costi:

  • i costi di costruzione e di esercizio di un elettrodotto;

  • tutti gli altri costi: uso del terreno per la collocazione dei tralicci, o per la stesura dei cavi in caso di interramento (cavidotto); limitazioni d'uso dei terreni nella cosiddetta "fascia di rispetto" lungo il tracciato dei cavi (aerei o interrati); costi di impatto ambientale, sulla fauna e sulla flora interessate dal tracciato; costi paesaggistici (nel caso di elettrodotto aereo) e costi monetari correlati (ad esempio diminuzione dei valori immobiliari, anche solo per un danno paesaggistico).

Mentre il calcolo della prima tipologia di costi non presenta problemi nell'assegnazione di un valore monetario a ciascuna voce, il calcolo della seconda tipologia presenta problemi molto maggiori.

Un'altro problema con la seconda tipologia di costi è che essi sono in parte interni, sono cioè sopportati da chi costruisce e/o gestisce l'elettrodotto, altri sono invece esterni, le cosiddette esternalità negative. Le esternalità negative sono costi legati a processi produttivi che sono distribuiti tra coloro che non partecipano volontariamente al processo produttivo: sono quindi trasferimenti involontari di ricchezza (per approfondire leggi: Cosa sono le esternalità).

Nel confronto dei costi totali di un elettrodotto aereo o interrato è però necessario un calcolo di tutte le tipologie di costo, dal momento che è nelle singole voci che le due ipotesi differiscono molto. Ad esempio la posa di un cavo interrato ha costi maggiori della realizzazione di un elettrodotto aereo, ma molto minori relativamente al suo impatto paesaggistico e al consumo di suolo.

Nel caso del progetto di delocalizzazione dell'elettrodotto nella zona di Pergine e Civezzano sono stati però analizzati i soli costi di costruzione dello spostamento dell'elettrodotto aereo. L'ipotesi dell'interramento non è stata nemmeno presa in considerazione.

Il calcolo dei costi dell'impatto ambientale e paesaggistico

Sebbene il calcolo dei costi dell'impatto ambientale e paesaggistico siano più complessi da quantificare, pur tuttavia la ricerca scientifica ha tentato di elaborare metodologie via via più raffinate per calcolare il costo, anche monetario, della costruzione di un elettrodotto. Parte di questa ricerca scientifica è stata finanziata da Terna stessa, sebbene le più importanti ricerche siano state finanziate dall'Unione europea.

Il primo studio di una certa rilevanza, con un impatto significativo nel settore energetico, è denominato ExternE ("External Costs of Energy"). Finanziato dalla Commissione europea è stato attivo dal 1991 al 2005. Il risultato prodotto è un metodo per calcolare i cosiddetti costi esterni, o esternalità, degli elettrodotti:

  • "ExternE-Methodology”: un modello per il calcolo delle esternalità ambientali e paessaggistiche, denominato "Impact-Pathway-Approach"

http://www.externe.info/

methup05a.pdf

Externalities of Energy Methodology

Peter Bickel, Rainer Friedrich (eds), Externalities of Energy Methodology 2005 Update, 2005, Directorate-General for Research Sustainable Energy Systems, Brussels, EUR 21951, http://www.externe.info/externe_2006/brussels/methup05a.pdf

A proposito della quantificazione monetaria dell'impatto delle linee di trasmissione nel documento si legge:

«The ExternE report Extension of the accounting framework 1997 identifies the following impacts from transmission lines:

  • Impact of electro-magnetic fields (little evidence for);

  • Impact on bird populations;

  • Land use and forest cutting impacts;

  • Visual amenity (most significant);

  • Noise;

  • Risk of accident (risk of plane etc. – close to normal. Ordinary risk very low);

  • Traffic and disturbance during construction.

«Of these, the valuation of the visual amenity aspects of power transmission lines appears to be recognised as being potentially the most significant externality. This is so, because economic development demands a larger geographical coverage of electricity provision at the same time as landscapes – and particularly specially conserved natural areas – are valued by the general population.» p. 167.

Le linee guida del CESI

Il CESI (Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano - Giacinto Motta), partecipata al 42% da Terna S.p.A., «è una società di consulenza e ingegneria per il settore energetico che offre servizi nel campo della pianificazione e integrazione delle infrastrutture di rete, studi di interconnessione, analisi di scenari di mercato, studi di penetrazione delle fonti rinnovabili, consulenze per l'introduzione di componenti e sistemi di automazione "smart", servizi e consulenze nel campo dell'ambiente, dell'ingegneria civile e degli impianti hydro, servizi di prova e certificazione di componenti elettrici, servizi di asset management e quality assurance.» (da Wikipedia)

Sul solco del progetto ExternE e nell'ambito di un Accordo di programma con il Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi dell’art. 3 comma 2 del D.M. 23 marzo 2006 per le attività di ricerca e sviluppo di interesse generale per il sistema elettrico, nel 2009 il CESI pubblica delle linee guida in tema di quantificazione dei costi delle linee di trasmissione elettrica.

linee_guida_cisa_2009.pdf

Lineeguida CESI per la quantificazione delle esternalità

P. Girardi, P.C. Brambilla, Linee guida per la quantificazione delle esternalità delle linee elettriche, CESI RICERCA, Febbraio 2009

Il documento è allegato alle Osservazioni del Comune di Camponogara in data 12/09/2017, presentate nell'ambito del procedimento di VIA del progetto "Razionalizzazione della rete di alta tensione nelle aree di Venezia e Padova", Ministero dell'ambiente, https://va.minambiente.it/File/Documento/210941, pp. 208 ss.

Le linee guida dedicano molte pagine all'aspetto della valutazione monetaria dell'impatto paesaggistico delle linee elettriche (da p. 64 a p. 81) proponendo diverse metodologie alternative per la quantificazione, che si basano sulla partecipazione della popolazione interessata, attraverso rilevazioni di tipo statistico.

Ma esistono linee guida anche per la quantificazione dell'impatto sull'avifauna, sulla vegetazione, sul'uso del territorio, sul rumore. Il tema più delicato è, in ultima analisi, l'impatto del campo elettromagnetico, in quanto "l'attuale stato delle conoscenze in materia di effetti sulla salute dei campi elettromagnetici generati da linee elettriche non è sufficiente a sottoscrivere conclusioni definitive.» (p. 83)

Terna, come osserviamo non ha mai applicato tali metodologie al progetto di delocalizzazione dell'elettrodotto di Pergine e Civezzano, ma il loro utilizzo ci permette di effettuare una stima del costo complessivo dell'elettrodotto in costruzione.

La metodologia messa a punto dal CESI è stata poi verificata sul campo, sempre nell'ambito dell'Accordo di programma con il MiSE, per vedere quali risultati fosse in grado di generare se applicata ad alcuni elettrodotti esistenti.

verifiche_impatto_cesi_2009.pdf

CESI RICERCA Verifica di applicabilità delle metodologie

P. Girardi, P.C Brambilla, Verifica dell'applicabilità delle metodologie di valutazione delle esternalità delle linee elettriche , CESI RICERCA, Febbraio 2009

Il documento è allegato alle Osservazioni del Comune di Camponogara in data 12/09/2017, presentate nell'ambito del procedimento di VIA del progetto "Razionalizzazione della rete di alta tensione nelle aree di Venezia e Padova", Ministero dell'ambiente, https://va.minambiente.it/File/Documento/210941, pp. 299 ss.

La Verifica di applicabilità delle metodologie prende in esame quattro casi di studio:

  • Linea Malpensa – Turbigo 132 kV all'interno del "Parco Lombardo della Valle del Ticino"

  • Linea Bornate – Borgomanero 132 kV nel Parco Regionale "Parco del Monte Fenera"

  • Linee Bovisio – Baggio (380 kV), Baggio – Pieve Albignola (380 kV), Ricevente Sud Milano–Cassano(220 kV), Ricevente Milano – Grosio (220 kV), che attraversa la periferia di Milano

  • Linea Robbia – S.Fiorano 380 kV nel parco Regionale "Parco dell'Adamello"

Queste sono le tabelle riassuntive dei costi esterni dei diversi elettrodotti:

Linea Malpensa – Turbigo 132 kV all'interno del "Parco Lombardo della Valle del Ticino", p. 35
Linea Bornate – Borgomanero 132 kV nel Parco Regionale "Parco del Monte Fenera", p. 96
Linee Bovisio – Baggio (380 kV), Baggio – Pieve Albignola (380 kV), Ricevente Sud Milano–Cassano(220 kV), Ricevente Milano – Grosio (220 kV), che attraversa la periferia di Milano, p 107.

Per quanto riguarda la linea Linea Robbia – S.Fiorano 380 kV nel parco Regionale "Parco dell'Adamello", e riguardo al solo costo paesaggistico, si legge nel rapporto (p. 42):

Si vede come le cifre siano variabili e strettamente attinenti alle caratteristiche geografiche, economiche e sociali dei singoli territori. Esiste però una metodologia, sviluppata anche con il contributo di Terna, per quantificare, con una certa approssimazione, i costi totali degli elettrodotti. Useremo questi metodi per proporre un'analisi costi-benefici che compari la delocalizzazione dell'elettrodotto con il suo interramento.

RSE e la partecipazione alla ricerca internazionale sull'impatto da elettrodotto

Ricerca sul Sistema Energetico - RSE S.p.A, è una società interamente controllata da Gestore dei servizi energetici GSE S.p.A., a sua volta interamente controllata dal Ministero dello Sviluppo Economico.

RSE ha prodotto numerosi studi, articoli ed altri documenti che affrontano il problema del calcolo delle esternalità generate da un elettrodotto, presentandoli in consessi scientifici internazionali. Si vedano, ad esempio:

  • P. Girardi, S. Maran, C. Brambilla, "The external costs evaluation for power transmission lines: focus of overhead lines", 2010, presentato al Technical Exposition Exhibition Technique, CIGRE Session 43 dell'International Council on Large Electric Systems - Conseil International des Grands Réseaux Électriques, Paris, France, 2010, http://doc.rse-web.it/?tipo=documento&id=313712;

  • P. Girardi, "External cost evaluation and multi criteria analysis to support transmission line planning and design", 2011, presentato alla CIGRE Session 44 dell'International Council on Large Electric Systems - Conseil International des Grands Réseaux Électriques, 2012, http://doc.rse-web.it/?tipo=documento&id=314975.

Benché Terna disponga di tutte le competenze per svolgere un'analisi e una quantificazione monetaria delle esternalità di un elettrodotto, nessuna di queste metodologie, validate anche in sede internazionale, è stata utilizzata per fornire un'analisi costi-benefici dell'opera di delocalizzazione che computasse non solo i costi di costruzione ma i suoi costi complessivi.