Petizione Per l'interramento

Sommario

Il comitato di Pergine "Custodiamo il paesaggio" ed il comitato di Civezzano "Interriamo l'elettrodotto" hanno avviato una raccolta di firme in calce ad una petizione per l'interramento del nuovo elettrodotto a 380.000 volt.

Dove firmare

Potete firmare presso:

  • Pergine, Giga Shop, viale Dante 106

  • Pergine, Ambulatorio Veterinario, via Filzi 4/C

  • Pergine, Bazar Sartori, via Pennella 6

  • Pergine, Ferramenta Frisanco, Spiaz oche 33

  • Pergine, Bottega dei Semplici, via Crivelli 49

  • Pergine, studio medico Smea Biomed, piazza Municipio 14

  • Madrano, Bar Ristorante, piazza Prada 11

  • Viarago, Alimentari Zampedri, via Predolcia 21

  • Civezzano, Farmacia Betti, piazza S.Maria 7

  • Canezza, Osteria Morelli

  • Canezza, Azienda agricola Sandrine Carlin

  • Zivignago, Parrucchiera Studio X Factor, via al Bersaglio 1

  • sabato al mercato di Pergine sulla bancarella I FIORI DEL PARADISO MODA Via Chimelli di fronte alla fontanella.

Come far firmare

Se volete far firmare amici e conoscenti potete scaricare il modulo e stamparlo. Per ciascun firmatario va indicato il nome e cognome, la data di nascita, il comune di residenza, il numero del documento di identità, la data di emissione e l'ente che l'ha emesso.

Se intendete raccogliere le firme in autonomia per cortesia contattato i comitati in modo da accordarci per la consegna dei moduli firmati. Potete farlo inviando un messaggio a info@interriamolelettrodotto.it

Mille grazie per la collaborazione!

CustodiamoIlPaessaggio-LetteraPetizione.pdf

Modulo per la raccolta firme della petizione

Il testo della petizione

Pergine, 07-09-2020

Ai Sindaci, alle Giunte e ai Consigli dei Comuni di Pergine Valsugana e di Civezzano e p.c.

alla Provincia Autonoma di Trento nella persona del Presidente dott. Maurizio Fugatti

e all’Assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione, con funzioni di Vicepresidente sig. Mario Tonina.


Oggetto: Petizione popolare relativa alla delocalizzazione della linea a 220 kV - T.22290 “Lavis - Borgo Valsugana”, che attual- mente attraversa l’abitato di Pergine Valsugana, come da progetto aereo elaborato da Terna S.p.A. («Variante compresa fra i picchetti 22a e 54a. Piano Tecnico delle Opere Tracciato su ortofoto» 03/01/2020).


I sottoscritti cittadini firmatari, residenti nei Comuni di Pergine Valsugana, Civezzano, Vignola-Falesina, Baselga di Piné, inte- ressati dal passaggio della nuova linea aerea in oggetto,

presentano alle SS.VV,

rappresentati dai comitati “Custodiamo il Paesaggio” di Pergine e “Interriamo l’elettrodotto” di Civezzano, la petizione di seguito riportata.

Premesso che:

1. gli abitati di Civezzano e Pergine sono attraversati da una linea a 220kV che è necessario rimuovere per garantire la salute dei cittadini che risiedono nelle sue prossimità;

2. tale linea (che non ha derivazioni nel territorio dei suddetti Comuni) è oggi a fine vita tecnica e Terna è obbligata per legge, nel rispetto delle distanze di sicurezza, a predisporre per il suo rifacimento, un nuovo tracciato lontano dalle abitazioni; ciò anche in previsione del programmato potenziamento a 380 kV collegato alla realizzazione dell’interconnessione Italia-Austria mediante la realizzazione del tunnel del Brennero;

3. la nuova linea progettata da Terna S.p.A. con tracciato aereo comporta un impatto ambientale e paesaggistico notevole e permanente (almeno 100 anni), prevedendo tralicci più alti degli attuali, che arrivano fino ai 51,5 metri, installati in zone di pregio tutelate dal Piano Urbanistico Provinciale, anche in zone che sono state violentemente colpite dalla tempesta “Vaia” dell’ottobre 2018 (ad esempio nelle zone del Croz de la Roca, del Bus, della Comparsa);

4. la nuova linea così come progettata da Terna S.p.A. avrà delle ripercussioni negative sulla salute; il nuovo tracciato sarà realizzato in un ambito dove si svolgono attività agricole, di giardinaggio e di taglio boschivo richiedenti, di fatto, il su- peramento del limite temporale consentito dalla legge, che vieta attività stanziali superiori alle quattro ore giornaliere all’interno di una fascia di rispetto totale di almeno 92 metri;

5. la Giunta comunale di Pergine con delibera n.63 in data 16-06-2020 ha dato «parere favorevole, ai fini dell’assenso alla realizzazione dei lavori riguardanti la variante aerea riguardante l’elettrodotto aereo a 220 kv “Borgo Valsugana – Lavis” in C.C. Civezzano, Pergine, Baselga di Piné, Vignola Falesina – EL 328 (T.22.290)»;

6. la tecnologia del cavo interrato ha fatto notevoli progressi da una decina d’anni a questa parte, consentendo fra l’altro la riduzione delle dimensioni dello scavo, del rischio di guasti, dell’estensione del campo elettromagnetico e, non di minore importanza, il notevole abbattimento dei costi. Uno studio approntato dal comitato “Interriamo l’elettrodotto” dimostra che il costo totale dell’elettrodotto aereo è maggiore di quello dell’elettrodotto in cavo interrato per un fattore di circa 2 volte. In sintesi c’è una grande disparità tra il costo industriale della linea aerea e il suo costo esterno (perdita di valori d’uso del paesaggio, svalutazione del patrimonio immobiliare e danni ambientali), quest’ultimo a totale carico della comunità.


I sottoscrittori della presente petizione chiedono con urgenza che:

  • venga modificata e/o annullata la delibera di Giunta del Comune di Pergine n.63 del 16-06-2020, mediante la quale si espri- me parere favorevole alla realizzazione dell’elettrodotto aereo;

  • venga aperto un tavolo tecnico fra gli enti firmatari del Protocollo d’Intesa nel quale venga discussa la soluzione dell’interra- mento totale della linea in oggetto nei territori di Civezzano, Baselga di Piné, Vignola-Falesina e Pergine Valsugana;

  • vengano intraprese tutte le azioni necessarie al fine di adottare un nuovo progetto di delocalizzazione della linea in oggetto, che preveda l’impiego del cavo interrato lungo le reti viarie esistenti, soluzione solitamente adottata per gli elettrodotti ad altissima tensione, per la totalità del percorso che necessita la delocalizzazione prevista.

Si dichiara, ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di trattamento dei dati personali” che le informazioni fornite non saranno utilizzate che per il fine della presente petizione.