E la politica cosa ne pensa?

lucazeni.it/elettrodotto-290 3/03/2015

Partito Democratico del Trentino

Interramento dell'elettrodotto Lavis-Borgo Valsugana nelle tratte più sensibili e attorno alla città di Pergine.Grazie alle nuove tecnologie sviluppate nel campo dell’ingegneria elettrica è divenuto possibile interrare gli elettrodotti, ossia quelle infrastrutture di rete destinate al trasporto di energia elettrica ad alta tensione. Benché questa pratica sia normalmente più costosa dei classici tralicci aerei, sono tanti i benefici che una simile installazione porta al paesaggio e alla salute umana, beni “finiti” che, dati anche gli sviluppi attuali, devono essere messi al centro di una seria agenda politica e tutelati dalle attività umane pericolose. Portatore di questo interesse, in Valsugana, è il Comitato “Custodiamo il paesaggio” che, raccogliendo più di 1600 firme, ha chiesto da tempo alla Provincia di intervenire per interrare l’elettrodotto che si estende lungo i crinali dei monti che circondano Pergine. Dopo anni di immobilismo, la Giunta Provinciale, con la delibera n733 di maggio 2019, ha suffragato questa ipotesi, anche alla luce delle considerazioni espresse dall’Aprie (Agenzia provinciale per le Risorse Idriche ed Energetiche) e del risultato di vari incontri tra il Presidente della Provincia autonoma e i cittadini delle zone coinvolte. La delibera evidenzia infatti come la Sottocommissione provinciale per l’urbanistica ed il paesaggio, ritenga opportuno procedere all’interramento dei tratti più problematici della linea, al fine di ridurre gli impatti paesaggistici e migliorare il loro inserimento vista la rilevanza morfologica, colturale e paesaggistica del territorio, appena insignito della certificazione Gstc (Global Sustainable Tourism Council). La necessità di un progetto concreto ed efficacie, che miri all’interramento di alcuni elettrodotti trentini si è poi colta anche e soprattutto in seguito alla ormai nota tempesta Vaia di ottobre 2018, la quale ha provocato, in seguito alla caduta di vari tralicci aerei, seri danni alla rete di distribuzione della corrente elettrica, lasciando centinaia di famiglie senza elettricità e rendendo necessario il rifacimento di lunghi tratti di linee elettriche. Da considerare è poi che l’opera di interramento dei tralicci è già stata intrapresa nel Primiero e in Sudtirolo ed ha riscontrato un interesse positivo sia da parte dei cittadini e sia da coloro i quali vengono come turisti tra i nostri monti per ammirare un paesaggio che abbiamo il dovere di difendere. Tutto ciò premesso, il Consiglio della Provincia autonoma di Trento impegna la Giunta provinciale a valutare la possibilità di procedere all’interramento dell’elettrodotto aereo Lavis- Borgo Valsugana nelle tratte più sensibili ed in particolare attorno alla città di Pergine. Cons. Claudio Cia

claudiocia.it 19/09/2019